Sabato 2 dicembre presso la sala riunioni di Unuci ( Unione Nazionale Ufficiali in Congedo D’ Italia ) Mantova, I numerosi soci Unuci si sono ritrovati , accolti dal Presidente Magnani Augusto, per ascoltare una bella conferenza sul mito di Mata Hari.Margaretha Geertruida Zelle, meglio conosciuta come Mata Hari, fu una danzatrice e agente segreta olandese, condannata alla pena capitale per la sua attività di spionaggio durante la prima guerra mondiale. Nacque a Leeuwarden, nei Paesi Bassi, il 7 agosto 1876. All’età di 18 anni si sposò con un capitano dell’esercito olandese, Rudolf MacLeod, dal quale ebbe due figli. Il matrimonio fu però un fallimento e si concluse nel 1902 con il divorzio. Dopo il divorzio, Zelle si trasferì a Parigi, dove iniziò a lavorare come modella e danzatrice. Adottato il nome d’arte Mata Hari, che in malese significa “alba” o “occhio del sole”, si specializzò nelle danze esotiche, diventando una delle artiste più popolari dell’epoca. Nel 1914 scoppiò la prima guerra mondiale. Mata Hari si offrì come spia per la Francia, ma fu rifiutata. Tuttavia, continuò a intrattenere ufficiali francesi e tedeschi, e fu accusata di aver passato informazioni segrete ai tedeschi. Il 13 febbraio 1917, Mata Hari fu arrestata a Parigi. Fu processata e condannata alla pena capitale. Fu fucilata il 15 ottobre 1917, all’età di 41 anni. La storia di Mata Hari è stata ampiamente romanzata e rimane una delle figure più affascinanti e controverse del XX secolo. È stata celebrata come una donna emancipata e indipendente, ma è stata anche accusata di essere una traditrice. Mata Hari, danzatrice e agente segretaLa sua vera identità e le sue attività di spionaggio sono ancora oggetto di dibattito. Alcuni storici credono che fosse una spia efficace, mentre altri ritengono che fosse solo una vittima delle circostanze. Indipendentemente dalla verità, Mata Hari è una figura che continua a ispirare e affascinare. È stata un’artista di talento, una donna forte e indipendente, e un’icona della seduzione.